Le tecniche di produzione dei nostri giochi

03-05-2023

In Italveneta ci occupiamo da sempre di progettazione dei nostri giocattoli e affianchiamo alla produzione vera e propria la scelta dei migliori imballaggi, una spedizione tempestiva e sicura e un ottimo servizio di customer service. Oggi tuttavia vogliamo portarti a scoprire la fase della produzione, cuore della nostra azienda, e spiegarti come nasce un giocattolo Italveneta.

Sicuramente ti sarai domandato come nasce un gioco per i bambini e qual è il processo che porta dalla produzione al consumo. Tutto parte da un’idea vincente… e poi? Vediamolo assieme.

 

Dall’idea alla produzione: come nasce un giocattolo Italveneta

Chi come noi produce giocattoli per bambini guarda costantemente all’innovazione e lavora seguendo le ultime tendenze anche in collaborazione con scuole, ludoteche e centri ricreativi per i più piccoli. A nostro parere un giocattolo vincente unisce il valore unico alla commerciabilità, senza trascurare la sostenibilità. Vediamo ora le fasi che portano da un’idea vincente alla vendita dei migliori giochi per bambini, sicuri e sostenibili.

La fase di progettazione e design

In questa fase si definiscono target e caratteristiche del giocattolo e il compito del toy designer è trasformare un’intuizione geniale in un prodotto concreto, da produrre su vasta scala. Per questo lavoriamo con disegni tecnici che chiariscono forma e dimensione dei singoli pezzi e modalità di assemblaggio dei materiali.              

La realizzazione dei prototipi

Con un software 3D si realizza un modellino del gioco in scala che rispetta le dimensioni dei singoli componenti e oggi con la stampante in 3D si realizzano modellini in house e prototipi. In alternativa si invia il concept digitale ad un apposito laboratorio, specializzato proprio nella realizzazione e sviluppo di prototipi del giocattolo.

 

 

La raccolta dei feedback

Una volta realizzato il prototipo, la fase successiva prevede la raccolta di feedback e informazioni qualitative sul gioco che viene dato in mano a bambini e genitori. In base all’analisi si individuano i potenziali rischi del giocattolo, gli usi che ne verranno fatti e le eventuali modifiche da apportare al progetto iniziale. Test e prove devono riguardare ogni aspetto della produzione e analizzare anche la presenza di sostanze chimiche e metalli pesanti nel gioco, oltre alla resistenza. Una volta che i requisiti di sicurezza sono rispettati si passa alla fase successiva.

I test del giocattolo in laboratorio

Tutti i giochi da noi realizzati sono testati in laboratorio ai sensi degli standard di sicurezza previsti dalla legge e sottoposti a prove chimiche, meccaniche e fisiche. In questo modo i giochi di Italveneta sono al 100% sicuri, di alta qualità e grande resistenza, ma soprattutto conformi alle normative del Paese in cui saranno venduti. 

                                                                      

La fase di produzione: il vero cuore della nascita del giocattolo Italveneta

Da sempre la fase di produzione è il vero cuore della nascita del giocattolo Italveneta, in cui i tecnici preparano gli stampi e i materiali per realizzare, assemblare e confezionare il giocattolo. La nostra esperienza come produttori e fornitori di giocattoli porta alla realizzazione di prodotti di qualità e l’impiego delle tecnologie più recenti è garanzia di un giocattolo affidabile e atossico.

Tra le tecniche di produzione del giocattolo usate c’è la rotazione o rotostampaggio o stampaggio rotazionale che permette di creare esclusivamente oggetti cavi in materiale plastico di grandi dimensioni. Il processo prevede il posizionamento del materiale plastico in uno stampo che ruota e viene riscaldato per permettere alla plastica di prendere la forma desiderata. Successivamente si raffredda il materiale e si apre lo stampo per prendere il manufatto.

Un’altra tecnica di produzione dei giochi è il soffiaggio che rende possibile la gestione delle variazioni dello spessore. In questo caso la creazione del gioco prevede tre fasi:
introduzione di materia prima e colorante nello stampo, riscaldamento a temperature elevate (190°/200° C) in modo da permetterne la  fusione ed estrusione del composto all’interno dello stampo, vengono chiuse le pareti dello stesso e viene soffiata aria compressa ad altissima pressione. Grazie al circuito preposto, il materiale raffreddandosi prende la forma delle pareti interne dello stampo.

 

Infine, chi come noi produce giocattoli si avvale dello stampaggio ad iniezione, un processo di produzione industriale in cui un materiale plastico viene fuso e iniettato ad elevata pressione all'interno di uno stampo chiuso, che viene aperto dopo il raffreddamento del manufatto.
Generalmente l'iniezione avviene a pressioni e a temperature elevate da consentire lo scorrimento del materiale "plastificato" all'interno del macchinario. Le principali fasi del metodo di stampaggio ad iniezione sono: caricamento e fusione della materia prima; chiusura e bloccaggio dello stampo; iniezione materia; mantenimento in pressione della macchina e rilascio della pressione della vite che unisce le due parti di stampo; eventuale raffreddamento con successiva apertura dello stampo ed estrazione del manufatto.

                                                                                  

Italveneta: da 35 anni produttori di giocattoli di qualità

Da 35 anni noi di Italveneta siamo produttori oltre che fornitori e rivenditori di giocattoli di qualità per bambini. Si tratta di prodotti sicuri e sostenibili che proponiamo al grossista per garantirgli un catalogo il più completo possibile di attrezzature per il gioco da proporre a scuole, ricreatori, ludoteche e a tutte le strutture che si occupano di intrattenere e far divertire i più piccoli. Contattaci per maggiori informazioni e ricorda: solo Italveneta è garanzia di un gioco che parte dal produttore e arriva al consumatore finale con fasi gestite interamente in azienda.